RICORSI DISOCCUPAZIONE PROGRAMMISTI REGISTI RAI
Alle strutture territoriali SLC
Alle strutture territoriali INCA
Loro sedi
Oggetto: Domande di disoccupazione con requisiti ridotti presentate da “programmisti-registi”, nota per ricorsi
Care compagne e cari compagni,
richiamiamo la vostra attenzione sul problema dei dipendenti della Rai assunti a tempo determinato con la qualifica di “programmisti-registi”, qualifica generica all'interno della quale sono raggruppate varie professionalità.
Tali lavoratori sono stati segnalati dall'azienda all'Enpals come appartenenti alla categoria “registi”, codice 041 (vedi circolare Inca numero 14 del 2012 e l'allegato alla circolare Inps numero 22 del 2012). A seguito di questa comunicazione c'è il rischio che, in occasione della campagna per la disoccupazione con requisiti ridotti 2012 , l'Inps respinga le domande presentate da chi riveste tale qualifica professionale limitandosi a verificare la sua appartenenza alla categoria denunciata dall'azienda.
Nel ribadire l'opportunità di presentare la domanda di disoccupazione ordinaria con requisiti ridotti per tutti i lavoratori dello spettacolo la cui qualifica non sia riconducibile ad una di quelle inserite nella lista allegata alla circolare Inps 22/2012 ,vi comunichiamo che il Collegio legale dell'Inca nazionale sta predisponendo una bozza di ricorso e sosterrà eventuali azioni giudiziarie volte al riconoscimento del diritto all'indennità di disoccupazione per i “programmisti-registi” inquadrati nei livelli 3 e 4.
I programmisti-registi che si vedessero negare la prestazione potranno rivolgersi all'Inca per presentare ricorso al Comitato provinciale.
Alleghiamo una nota, da inserire nel ricorso amministrativo, nella quale si richiama l'attenzione dell'Inps sulle reali mansioni svolte dai lavoratori in questione e si motiva in tal modo la richiesta di riconoscimento dell'indennità di disoccupazione.
E' necessario che in questa fase si stabilisca uno stretto raccordo tra Inca e Slc per individuare i lavoratori la cui attività, svolta nel 2011, non sia ascrivibile a nessuna di quelle descritte nella tabella Inps, tabella che riteniamo strumento importante per definire il diritto o meno all'indennità di disoccupazione, salvo l'inclusione di ulteriori figure artistiche come da tempo richiesto da Slc e per cui è necessaria una specifica azione politica.
Dalle prime indiscrezioni, del resto, sembra che tutti gli artisti dipendenti verranno inseriti nella nuova Aspi proposta dal governo.
Restiamo a disposizione per ogni chiarimento. Per l'Inca Nazionale il riferimento è il compagno Cristian Perniciano.
Fraterni saluti.
p. la SLC nazionale p. il Collegio di Presidenza Inca
Elisabetta Ramat Luigina De Santis
Nota da inserire nello spazio in cui va indicata la motivazione del ricorso
La qualifica del richiedente è “programmista-regista” (a tempo determinato).
Tale qualifica non appare tra quelle inserite nella lista allegata alla circolare Inps n.22/2012 che ha elencato le categorie escluse dall'obbligo di versamento del contributo Ds e conseguentemente dai benefici ad esso correlati , quale l'indennità richiesta.
Si fa notare a codesto Istituto che la circolare n. 22 sopra richiamata, definitivo chiarimento di una situazione lungamente dibattuta, include tra i beneficiari dell'indennità di disoccupazione gli aiuto registi.
Il contratto Rai classifica tali figure, aiuto registi livello 2, in una posizione superiore rispetto alla posizione inquadramentale del ricorrente, la cui qualifica appartiene al livello 3/4.
Come si può facilmente desumere, all'aumento del livello crescono gli spazi di autonomia e di libertà creativa ed artistica del lavoro.
Per tale motivo si chiede che il ricorrente, inquadrato in un livello inferiore a quello di figure meritevoli di tutela contro la disoccupazione involontaria, sia ammesso al beneficio in oggetto.